Carbossiterapia
La carbossiterapia è un trattamento medico che consiste nell’iniettare anidride carbonica sotto forma gassosa nel derma o nel tessuto sottocutaneo, a scopo terapeutico.
E’ uno dei pochi trattamenti con lavori scientifici e verifiche cliniche di sicurezza ed efficacia nel trattamento delle adiposità localizzate, degli inestetismi della cellulite ed ha un notevole effetto sulla circolazione del sangue e di tonificazione dei tessuti.
L’anidride carbonica iniettata a livello dermico o sottocutaneo svolge azioni di vario tipo su diversi sistemi: sul sistema vascolare, sul tessuto adiposo e sulla cute.
Effetti
- Genera un aumento del flusso ematico nel microcircolo capillare.
- Effetto lipolitico
- Riattiva il metabolismo cellulare.
- Stimola l’attività dei fibroblasti, responsabili della produzione di elastina, collagene e acido ialuronico.
- Effetto depurativo in quanto favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso e lo smaltimento delle tossine.
Risultati
- Sul microcircolo: riapre i capillari chiusi, riattiva quelli malfunzionanti e aumenta la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando lo stato di patologie come quella della gamba gonfia sino ad ulcere di varia natura.
- Sul tessuto adiposo: rompe le membrane delle cellule grasse (effetto lipoclasico) riduce gli accumuli di grasso
- Sulla cute (pelle): oltre ad aumentare la percentuale di ossigeno nei tessuti migliora l’elasticità cutanea, inducendo un ringiovanimento del derma.
E’ uno dei pochi trattamenti con lavori scientifici e verifiche cliniche di sicurezza ed efficacia nel trattamento delle adiposità localizzate, degli inestetismi della cellulite ed ha un notevole effetto sulla circolazione del sangue e di tonificazione dei tessuti.
Un ciclo terapeutico prevede una media di circa 10 sedute con cadenza settimanale. Il numero delle sedute dipende dal disturbo da curare, dalla gravità dello stesso e dalla risposta del paziente al trattamento. I primi risultati sono apprezzabili dopo la quarta o la quinta seduta.